Città Metropolitana. De Luca avvisa i dipendenti: chi viola le disposizioni sarà cacciato dalla Polizia

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Mentre i lavoratori della Città Metropolitana di Messina protestano a gran voce contro i provvedimenti di Cateno De Luca, in una riunione con i Dirigenti di Palazzo dei Leoni è stata confermata la chiusura degli uffici. Ad annunciarlo è stato sindaco metropolitano sulla sua pagina Facebook che lancia anche un avvertimento ai dipendenti.

«Dall’11 febbraio i dipendenti saranno in ferie forzate – scrive De Luca – tranne il personale che servirà per garantire i servizi essenziali, che è stato già individuato dai Dirigenti. Lunedì alle 10 si terrà una conferenza stampa sui gradini di ingresso della Città Metropolitana. Mi dicono che ci sarebbe un gruppo di lavoratori che intenderebbe violare il divieto, disposto dal Sindaco Metropolitano, di entrare in ufficio. Sconsiglio vivamente ai colleghi non autorizzati di presentarsi sul luogo di lavoro perché procederò personalmente, con l’ausilio della polizia metropolitana, ad accompagnarli fuori dalla porta».

Toni e decisioni forti, quelli del sindaco della Città Metropolitana, che iniziano a non andare giù ai dipendenti e che stanno generando malcontento. Malcontento che è culminato con una lettere inviata a De Luca che porta la firma di 161 lavoratori, che chiedono ufficialmente la revoca dei provvedimenti annunciati e diffidavano ai Dirigenti di appoggiare le decisioni Sindaco.

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  1. De Luca avrà tutte le ragioni, visto lo scempio legislativo fatto con la pseudo riforma delle province , ma il suo comportamento denota o una assoluta ignoranza della legge o uno spregio assoluto delle leggi e regole del lavoro, ormai é nella classica crisi di nervi, cosa ormai nn nuova per lui.

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