foto di due cinghiali che rovistano tra i rifiuti sul marciapiede di san licandro, in via leonardo sciascia, messina

Cinghiali a San Licandro. Laimo: «I recinti non bastano» e annuncia il trasferimento

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Torna l’allarme cinghiali a San Licandro. A lanciarlo è stato il Consigliere della V Circoscrizione, Franco Laimo, sollecitato dai cittadini che hanno intercettato ben 10 cuccioli che giravano per le vie del rione con la loro mamma.

«Continuano a proliferarsi gli ungulati nella collina di San Licandro – scrive il Consigliere – nonostante le misure di contenimento attuate fino alle scorse settimane. In questi giorni non è difficile incontrare nella vallata di Via L. Sciascia, a pochi passi dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi, famigliole di cinghiali che cercano nutrimento nei piccoli appezzamenti di terreno coltivati».

Il Consigliere ha immediatamente contattato le parti interessate: «Tantissime le segnalazioni da parte dei cittadini che, se da un lato ormai si sono abituati al fenomeno, dall’altro temono per la propria incolumità. Rimango in continuo contatto con l’Assessore Massimiliano Minutoli, che ha garantito che nell’arco di due settimane, con l’ausilio del medico veterinario dell’Asp e tutte le parti interessate, si potranno trasferire i capi nel loro habitat naturale in assoluta sicurezza e senza maltrattamenti».

Il trasferimento si rende necessario non solo per la sicurezza pubblica, ma anche per quella dei cinghiali stessi, costantemente presi di mira da alcuni cittadini: «Ricordiamo che si sono verificati dei fatti oltraggiosi e si è giunti persino a sparare nel centro abitato, al fine di uccidere questi animali; inoltre non poche trappole sono state rinvenute nella zona della vallata di Ogliastri».

 

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