Don Minico

C’è anche Don Minico e la sua famiglia tra gli evacuati di Gesso. Ma lui non vuole andare via

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Don MinicoC’è anche Don Minico e la sua famiglia tra coloro che dovranno lasciare le abitazioni a Gesso dopo la frana di sabato scorso. Il sindaco Renato Accorinti ha emesso un’ordinanza che dispone lo sgombero immediato per quattro famiglie che abitano nel villaggio collinare in via Madonna delle Grazie e in via Bertino. Ieri si sono ripresentati sul posto i vigili urbani che hanno notificato gli avvisi. In casa Mazza si sono recati anche assistenti sociali.

Su Gesso, tre giorni fa, si è riunito al Comune il Consiglio del VI Quartiere. Il dissesto minaccia le case nonostante i primi interventi urgenti assegnati alla ditta Pettinato e i nuclei familiari devono andare via. Gli alloggi, comunque, non hanno subito danni. La famiglia Mazza composta da 8 persone dovrà lasciare l’appartamento in via Madonna delle Grazie come le famiglie di Agata D’Amico, 5 persone, Matteo Macrì, tre persone, e Antonio Arcuraci, due persone. Nella famiglia D’Amico una è sottoposta a cure mediche. Nella notte tra il 31 gennaio e il primo febbraio a Gesso è crollato un muro di sostegno e parte della strada mettendo a rischio le abitazioni delle quattro famiglie, compresa quella di Don Minico, conosciuto da tutti per aver creato alle “Quattro Strade” il panino alla disgraziata, ancora oggi meta di turisti e  golosi.

Il figlio di Don Minico, Paolo Mazza, fa sapere che da Gesso non andranno via. Hanno spiegato agli agenti di polizia municipale che la loro abitazione ha una via di fuga e se i poliziotti dovranno far rispettare l’ordinanza presenterà ricorso al Tar. @Acaffo 

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