polizia

Ambiente: scarico abusivo scoperto a Brolo dalla Polizia

Pubblicato il alle

2' min di lettura

poliziaIndividuato, dalla polizia di Capo d’Orlando e Sant’Agata di Militello, coadiuvata dalla guardia costiera locale, uno scarico abusivo di reflui urbani provenienti dalla condotta fognaria del Comune di Brolo . Le acque nere, invece di essere convogliate nell’impianto di depurazione, in parte andavano a finire dentro un tombino fognario della vecchia condotta ormai in disuso, dal quale fluivano nella condotta sottomarina ormai dismessa, generando uno scarico privo di autorizzazione. I commissariati e la guardia costiera, con l’ausilio dell’Arpa di Messina, effettuato il campionamento degli scarichi, hanno proceduto a verificare il punto di scarico in mare attraverso l’utilizzo di un tracciante, cioe’ una sostanza colorante non inquinante, che ha premesso di individuare lo scarico in corrispondenza della battigia. L’individuazione della condotta utilizzata e’ stata possibile anche con l’ausilio di un mezzo navale della guardia costiera di Sant’Agata di Militello che ha fissato le coordinate Gps della tubazione sul fondale marino.

Il controllo e’ scattato a seguito delle numerose segnalazioni di inquinamento giunte quest’estate, che hanno fatto scattare un sopralluogo dell’Utc del Comune di Piraino il quale ha individuato un riversamento di liquame nella vecchia condotta sottomarina. Gli accertamenti hanno portato al sequestro preventivo di due tombini di raccolta delle acque fognarie e dell’intera condotta sottomarina. Lo scarico abusivo, come disposto nel sequestro preventivo, e’ stato chiuso. Sempre in tema di tutela ambientale gli agenti di Capo d’Orlando nei giorni scorsi hanno acquisito atti presso la sede del consorzio ECO 3 che gestisce l’impianto di depurazione di Piraino, Brolo e Sant’Angelo di Brolo, sottoposto a sequestro preventivo nel 2012 e attualmente sotto controllo giudiziario. L’ipotesi di indagine riguarda l’interruzione di pubblico servizio ed inadempienze in pubbliche forniture.

(104)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.